martedì 29 novembre 2011

Risposta alla risposta del Presidente! Cosa dite

Egr. Presidente Renato Sacristani,
innanzitutto La ringrazio per la Sua celere e “volenterosa” risposta in merito alla mia interrogazione. Dopo aver attentamente letto le Sue parole credo sia necessario fare alcune rapide e sintetiche puntualizzazioni:
1. Per prima cose mi sento di informarla del fatto che all'interno del Consiglio di Zona 3 non esiste una sola opposizione ma più opposizioni e questo è chiaro non solo dalle coalizioni presentate alle elezioni amministrative ma anche per il modus operandi dei singoli gruppi all'interno delle attività del Consiglio di Zona Stesso.
Per quello che riguarda l'operato del M5S posso qui dichiarare che personalmente non mi sono prestata alla semplice polemica sterile e alle comuni pratiche di ostruzione; infatti nello scorso Consiglio ho presentato una sola interrogazione (approvata a posteriori tra le altre cose dal vice Presidente per I contenuti proposti) e non sto partecipando al tradizionale espediente della presenza per far cadere il numero legale. E questo è ancora piu' chiaro dopo l'ultimo Consiglio di giovedì, quando il numero legale non è stato raggiunto nonostante la mia dichiarata presenza sia nel primo che nel secondo appello. Tra le altre cose mi permetto di ricordare che non ho mai mancato di rispetto e non ho mai offeso verbalmente o in altro modo nessuno dei miei colleghi durante o fuori le sedute del Consiglio. Trattamento che invece è stato riservato a me personalmente e al movimento nella seduta dello scorso giovedì proprio da un Consigliere di maggioranza. Quindi La pregherei di non fare di tutt'erba un fascio.
2. Concordo in merito all'affermazione “ora tutti noi siamo chiamati a porvi rimedio.” e sottolineo il tutti, cercando di evidenziare quanto sia rilevante la partecipazione di tutti al fine di risolvere questa spinosa questione che da più di 20 anni crea disagio alla città e ai suoi cittadini. Quindi credo sia fondamentale che la partecipazione alle scelte e all'informazione sia garantita sin da subito. Ecco perchè sollevo qualche perplessità in merito alla Task force, poi gruppo di lavoro e ad oggi tavolo di Consulta. L'invito discrezionale dello staff del Presidente può non sempre arrivare a tutte gli operatori e ai cittadini interessati; senza considerare il fatto che le decisioni dell'amministrazione devono essere SEMPRE TRASPARENTI E RICONOSCIBILI e quindi non dovrebbero esistere momenti interni di riflessione e di analisi NON pubblici per poter, con cognizione di causa, confrontarsi con le istituzioni comunali da un lato e avviare confronti mirati e circoscritti con chi è coinvolto nei singoli casi, permettendo a tutti naturalmente di invitare i propri esperti. E se proprio tali momenti dovessero essere necessariamente privati, per qualche ragione che io non riesco a comprendere, allora che almeno siano registrati, pubblicati e verbalizzati per poi essere diffusi al pubblico.
Inoltre vorrei sottolineare che, nonostante io non abbia fatto scrivere a verbale che NON AVREI PARTECIPATO al gruppo di lavoro, NON sono stata comunque contattata per la prima riunione. E questa è la prova che la discrezionalità non è a favore della trasparenza.
3. Concordo sulla Sua opinione in merito al lavoro dell'Assessore Castellano, in merito alla partecipazione delle sue scelte e al coinvolgimento dei cittadini durante la fase decisionale del Suo lavoro. Anzi mi permetto di informarla che lo stesso Assessore ha diramato una circolare interna agli uffici che rimanda al Suo ufficio la risposta e l'eventuale dialogo con i Consiglieri che presentano richiesta di Accesso agli Atti. Consiglieri di tutte le Zone, del Comune e di tutte le parti Politiche e non a numero chiuso. Inoltre fissando per due volte in tre mesi un incontro con l'intero Consiglio di zona dimostra l'attenzione che ha nei confronti delle scelte partecipative, chiare e trasparenti da effettuarsi.
4. In conclusione mi permetto di sottolineare che ancora una volta non vedo risposta al mio secondo quesito. Immagino che Lei e la Sua maggioranza ritengano più opportuno questo strumento di lavoro. Ma quale è la ragione che lo rende migliore rispetto ad Commissione, dato che tutte le parti sono comunque rappresentate e che sono stati sollevati diversi dubbi sia dalle opposizioni che dai cittadini in merito?
Allego alla mia personale risposta anche tutti I documenti che l'ufficio di Presidenza ha fatto pervenire in merito alla questione e il verbale della riunione capigruppo citata. In modo che anche I referenti comunali aggiunti all'ultima comunicazione possano farsi un quadro completo della vicenda.
In più considerato che la mia interrogazione, come precedentemente detto alla conferenza Capigruppo era stata presentata per poter divulgare la risposta alle persone che ripetutamente mi chiedono le ragioni per tali e tanti cambiamenti di opinione da giugno ad oggi, Le chiederei gentilmente il permesso di pubblicare tutti e 3 i documenti da Lei inviati, dato che sino ad ora ho pubblicato solo la mia interrogazione e quindi non sono riuscita a fornire un informazione completamente trasparente a riguardo.

Cordiali Saluti
Elena Re

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